Alcuni sintomi della malattia di Lyme possono essere confusi con quelli del nuovo coronavirus e ritardare la diagnosi e il trattamento della malattia.
È alta l’attenzione verso i morsi di zecca nel Friuli Occidentale dopo che due giovani sono stati ricoverati presso l’ospedale di Pordenone con diagnosi di TBE (encefalite da zecche), confermata da indagini di laboratorio.
La celebre rivista online Frontiers in Medicine ha pubblicato l’articolo “Un approccio pratico alla diagnosi della Borreliosi di Lyme: dall'eterogeneità clinica alle metodiche di laboratorio” (titolo originale: Practical Approach to the Diagnosis of Lyme Borreliosis: From Clinical Heterogeneity to Laboratory Methods), a firma congiunta dei prof. Giusto Trevisan, Serena Bonin, Maurizio Ruscio
Sospesa l’emergenza COVID-19 l’ospedale San Martino di Belluno ha ripreso le vaccinazioni anti TBE (encefalite da zecche) con la modalità “drive-in”.
Negli ultimi 10 anni l’area bellunese ha registrato “circa 700 casi di borreliosi di Lyme e il 40 per cento dei casi nazionali di TBE” (encefalite da zecche).
Il Ministero della salute ha smentito che le zecche possano diffondere il nuovo coronavirus.
Sono 24 i nuovi casi di encefalite da zecche (TBE) registrati in Italia nel 2019.
La cantante Avril Lavigne esprime la sua solidarietà a Justin Biber e ammette pubblicamente di aver combattuto per danni contro la malattia di Lyme.